Torino - c.so Duca degli Abruzzi

La ristrutturazione dell’alloggio acquistato per il figlio trasferitosi a Torino per motivi di studio, è stata la risposta a richieste precise e definite da parte della proprietà.
Il primo desiderio espresso era un’ampia zona giorno con la possibilità, quando necessario, di disporre di una camera ospiti. La risposta a questa esigenza ha portato alla scelta di una ‘fusione’ tra gli ambienti originariamente suddivisi in cucina e salotto, accessibili dal corridoio stretto e lungo privo di illuminazione naturale.
Con l’apertura di ampi passaggi a tutta altezza in sostituzione delle porte di accesso, si è quindi creata comunicazione tra gli ambienti giorno, interrompendo la lunga parete divisoria tra salotto e corridoio, aumentando la luminosità ed il movimento di quest’ultimo e creando, con l’inserimento di pannelli scorrevoli su binari annegati nel cartongesso, la possibilità di chiudere all’occorrenza il salotto, trasformandolo – con l’utilizzo di un divano-letto e l’inserimento di una parete libreria con armadiature – nella stanza per gli ospiti.
La seconda necessità era ricavare una zona studio. E’ stata l’ampia metratura della camera – circa 20mq – che ha permesso di soddisfare questa esigenza, ricavando al suo interno un ripostiglio - accessibile dall’ingresso - ed una nicchia di circa 3mq interna alla camera, nella quale posizionare la scrivania. L’utilizzo anche in questo caso di una pannellatura scorrevole nascosta da una libreria disposta sulla stessa parete, crea la possibilità di celare l’angolo studio quando necessario.
Il sapiente utilizzo del cartongesso nel corridoio, nel bagno, nella zona pranzo e cottura, ha permesso di diffondere la luce in modo scenografico, di equilibrare le dimensioni dei diversi spazi definendone le diverse funzioni. L’ingresso posto perpendicolarmente al lungo corridoio è stato sottolineato con un maggior abbassamento del controsoffitto, mentre nel bagno la mensola centrale corrispondente alla doccia, ha suddiviso le zona lavabo da quella dei sanitari. Stesso principio è stato utilizzato per separare la zona pranzo – visibile in fondo al corridoio - da quella della cucina vera e propria, posta oltre il bancone snack illuminato da faretti incassati nella mensola di cartongesso.

 

LA TIPOLOGIA – APPARTAMENTO 60MQ

LA PROPRIETA’ – 1 ADULTO

L’INTERVENTO – RISTRUTTURAZIONE e ALLESTIMENTO ARREDATIVO/DECORATIVO

L'OBIETTIVO DELL’INTERVENTO – AMPLIAMENTO ZONA GIORNO e ZONA STUDIO

ANNO DI REALIZZAZIONE - 2008

PERCORSO PROGETTUALE

loghino

Corso Dante 121 A, Torino

+39 333 6379448  info@dasarchitetti.it

Arch. Alessandro Gambarotto + Arch. Gabriella Kirn

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