Borgio Verezzi (SV)

La scelta della proprietà di acquistare una casa al mare come luogo di riposo e quiete, ha portato alla scelta di questo appartamento nell’entroterra ligure, affacciato sul mare e raggiungibile, una volta giunti nella borgata, unicamente dalla stretta mulattiera in acciottolato.
Lo sviluppo originario degli ambienti, situati al primo piano di un’abitazione arroccata sulla collina ed addossata alla parete di pietra, prevedeva l’abitazione vera e propria sviluppata su di un unico livello dal quale, attraverso una stretta e disarmonica scala posta all’aperto, si raggiungevano i terrazzamenti del giardino, ove era situato il pollaio ad un primo livello e un basso fabbricato con tetto in eternit e muratura in pietra usato come ripostiglio e legnaia ad un secondo livello.
Un primo intervento di ristrutturazione eseguito negli anni precedenti, aveva portato alla realizzazione di un nuovo volume addossato all’abitazione originaria per l’inserimento del bagno. Questa si presentava quindi composta da un ingresso su di un lungo corridoio cieco sul quale si affacciavano i diversi ambienti: cucina,soggiorno, cameretta, camera matrimoniale, bagno ed accesso ai terrazzamenti. L’impressione che si aveva entrando era di un luogo ‘chiuso’ nel quale lo splendido panorama non veniva assolutamente messo in risalto.
Queste sono quindi state le prerogative primarie dell’intervento di risanamento che ha visto il suo sviluppo sia a livello impiantistico e strutturale, che a livello distributivo degli spazi interni e decorativo per i nuovi ambienti.
La richiesta della Committenza è stata quella di avere la possibilità di un utilizzo contemporaneo dell’abitazione da parte di sei persone e quindi di un migliore utilizzo degli spazi interni ed esterni, con la possibilità di sfruttare al meglio le strutture presenti ai vari livelli del giardino terrazzato.
Con questi obiettivi si è innanzitutto pensato alla necessità di realizzare nuovi ambienti bagno, a supporto dell’unico esistente. Il vincolo che però bisognava considerare nello sviluppo distributivo dei nuovi ambienti, era dato dal forte spessore delle murature interne, quasi interamente in sassi e pietre, anche di notevoli dimensioni. La posizione a ridosso della collina portava alla considerazione che le modifiche avrebbero dovuto limitarsi allo stretto necessario, onde evitare problematiche di tipo geologico.
Si è così pensato di sfruttare lo spazio del corridoio, inserendo in esso un secondo bagno di fronte a quello esistente e l’angolo cottura ‘affacciato’ sulla sala da pranzo e con vista sul panorama grazie all’apertura di due piccole finestrelle. Di conseguenza l’ingresso dell’abitazione avviene ora su un piccolo disimpegno, per svilupparsi poi nel grande salone affacciato sul mare. Da questo si passa quindi alla zona pranzo – con annessa zona cottura - dove si affaccia la nuova scala di accesso ai piani superiori, ed al corridoio della zona notte, dove si aprono una cameretta e la camera matrimoniale. Ad quest’ultima è stata annessa la cabina armadio ed un piccolo bagno privato, ricavati da un piccolo ripostiglio voltato scavato nella roccia. Tramite la nuova scala ricavata con l’unico intervento di demolizione muraria realizzato, si raggiunge così il piano intermedio, ora inserito all’interno dell’abitazione. L’ex pollaio è stato trasformato in una piccola camera - la terza dell’abitazione – con relativo bagno di servizio, il quarto ora presente. Dal piano intermedio si accede quindi alla terrazza ed al giardino, attraverso la seconda rampa della scala posta all’aperto. Liberata dalla copertura in eternit che ne rendeva impossibile l’utilizzo, si gode ora di un’ ampia terrazza affacciata sul golfo ligure con annessi locali coperti di servizio – deposito di attrezzature da giardino ed arredi da esterno - ricavati dall’ex ripostiglio e legnaia presenti al piano. L’inserimento di un barbecue e di una doccia all’aperto, favorisce l’utilizzo del grande spazio esterno come luogo ideale per pranzi e cene in numerosa compagnia, lunghe soste pomeridiane immersi tra gli ulivi e momenti di relax con la vista del mare, lontani dalla confusione estiva della vita marina.

 

LA TIPOLOGIA – APPARTAMENTO 130mq + TERRAZZA 35mq

LA PROPRIETA’ – 2 ADULTI+2 FIGLI

L’INTERVENTO – RISTRUTTURAZIONE CON NUOVA DISTRIBUZIONE INTERNA

L’OBIETTIVO – AMPLIAMENTO DEGLI SPAZI DI ABITAZIONE E DEI LOCALI DI SERVIZIO

ANNO DI REALIZZAZIONE - 2006

PERCORSO PROGETTUALE

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Arch. Alessandro Gambarotto + Arch. Gabriella Kirn

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